Quali sono le domande da fare assolutamente durante la selezione di nuovi candidati?

Nel mio libro Mister Hire – tra fiction e formazione: strategie e azioni per la ricerca e selezione del personale dedico un capitolo alle domande da fare assolutamente durante la selezione di nuovi candidati. Se non l’hai ancora letto, ti invito a farlo per scoprire i dietro le quinte della selezione del personale finalizzato all’inserimento in azienda.

Parto dicendo che bisogna prepararsi bene prima di fare un colloquio di selezione e dedicare il giusto tempo alla stesura della tattica affinché la valutazione dei candidati sia corretta. In questo senso, prima dell’incontro vanno identificate le aree di indagine che vuoi esplorare per verificare la coerenza con il profilo richiesto (è o meno in possesso dei requisiti?).

Oltre ad indagare le soft e hard skills bisogna comprendere anche altre tendenze che possono essere più o meno inespresse, quali ad esempio la compatibilità con l’ambiente lavorativo, la motivazione al lavoro, l’impegno e il senso del dovere, ecc.

Di seguito ti riporto la mia procedura standard che ritengo una traccia efficace per porre le domande giuste durante i colloqui.

La procedura ideale per un colloquio di selezione

  1. Visionare curriculum vitae e altra documentazione. Prendi nota dei chiarimenti o curiosità che intendi precisare. La preparazione è fondamentale per riuscire a porre le domande giuste.
  2. Illustra i tuoi intenti e le finalità. Se vuoi ottenere un atteggiamento il più possibile collaborativo presentati bene ed esponi gli obiettivi del colloquio mettendo di fronte il candidato al fatto che porrai domande insidiose. Sulla base delle risposte valuterai la sua disponibilità alla collaborazione.
  3. Indagine del CV. Fai in modo che il candidato parli e sia discorsivo facendo domande aperte e facendo emergere elementi di responsabilità di ogni impiego e fattori di produttività. Chiedi quale è stata la tappa più significativa del suo percorso lavorativo e che cosa invece l’ha delusa. Inoltre, chiedi anche cosa l’ha spinto ad applicare la candidatura.
  4. Indagine della personalità. In fase di valutazione dei candidati sottopongo il Talent Discovery, un test comportamentale che mi aiuta ad indagare la motivazione ed energia nel lavoro, suggerendomi delle domande da porre durante il colloquio. È un valido aiuto per scoprire i valori morali, la capacità di interagire con gli altri che diversamente può essere esplorata e può essere soggetta a distorsioni del selezionatore per simpatia o affinità.
  5. Indagine con role-play. Qui può essere fatta una prova tecnica o approfondimento in tal senso. Se la mansione richiede una competenza particolarmente “hard” di solito questa fase è condotta direttamente dal Cliente o tecnico che valuta l’effettiva congruità delle caratteristiche.
  6. Apertura a domande e curiosità. Lascia spazio a domande e infine chiudi l’incontro con degli accordi di feedback.

Se vuoi approfondire le tecniche di colloquio è possibile organizzare una formazione per hr.